CASE ANTISISMICHE
IN SICUREZZA. SEMPRE
Case Antisismiche prefabbricate
Le case antisismiche costruite con moduli prefabbricati lasciano notevoli margini di personalizzazione dell’abitazione, permettendo così di aggiungere un proprio tocco personale sia in fase di progettazione che in fase di rifinitura, a prezzi vantaggiosi. Senza dimenticare i vantaggi ottenibili in termini di tempi di esecuzione e nella possibilità di scelta di materiali utilizzabili nella costruzione dell’abitazione.
Poly House è leader nella costruzione di case antisismiche prefabbricate nel centro Italia. L’esperienza di realizzazione di case antisismiche in Umbria, nelle Marche, in Toscana ed in Emilia Romagna da oltre 40 anni di attività nel settore, diventa spesso un elemento di garanzia per chi decide di avere un’abitazione bella, confortevole, ma soprattutto sicura.
La caratteristica principale, indubbiamente, risiede nell’utilizzo dell’acciaio per la struttura portante dell’edificio, materiale che è resistente e nello stesso tempo duttile. Non è un caso che è lo stesso materiale utilizzato da molti anni in Giappone per la costruzione degli edifici.
I criteri per costruire case antisismiche
I criteri per costruire case antisismiche hanno come primo obiettivo quello di realizzare una struttura in modo da ridurre la sua tendenza a subire un danno, in seguito ad un evento sismico. Gli edifici di nuova costruzione, per essere antisismici, devono possedere i requisiti di sicurezza “nei confronti di stati limite ultimi”, ossia capacità di evitare crolli, perdite di equilibrio e dissesti gravi, totali o parziali. La struttura deve essere progettata in modo tale che il degrado nel corso della sua vita nominale, purché si adotti la normale manutenzione ordinaria, non pregiudichi le sue prestazioni in termini di resistenza, stabilità e funzionalità. La protezione contro il degrado si ottiene attraverso un’opportuna scelta dei dettagli, dei materiali e delle dimensioni strutturali.
La costruzione prevista da Poly House è realizzata con una struttura portante e da tamponatura esterna con pannello di cemento armato vibrato. Grazie alla struttura in acciaio, leggera ed elastica, l’edificio rimane resistente e sicuro, rispetto a una struttura tradizionale a telaio in cemento armato. All’interno delle case antisismiche non ci sono materiali pesanti e/o taglienti che possano staccarsi dai soffitti. Il tetto è realizzato con materiale relativamente leggero e il materiale di copertura viene fissato meccanicamente con viti. In questo modo il tetto reagisce seguendo i movimenti tellurici senza creare “attività di contrasto”.
Un metodo questo che ha permesso a Poly House di costruire case antisismiche in grado di reggere anche il terribile terremoto del 30 ottobre 2016 avvenuto in Umbria
Case prefabbricate antisismiche: la normativa
La normativa antisismica è stata definita, visto il bisogno di una maggiore sicurezza e prevenzione nella costruzione delle abitazioni, a seguito di eventi sismici di notevole impatto avvenuti nel nostro Paese.
L’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3274 del 2003 definisce che nessuna area dell’Italia può essere definita non interessata al problema sismico.
Da ultima legge n.77 del 24 giugno 2009, a partire dal 1° Luglio 2009, l’applicazione delle norme tecniche per le costruzioni definite nel DM del 14 Gennaio 2008 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008 – Suppl. Ordinario n. 30.) diventa obbligatoria.
A prescindere dalla normativa, che spesso, purtroppo, viene disapplicata, c’è una forte richiesta da parte degli acquirenti ad avere un’abitazione che sia in primo luogo sicura e protettiva. Questo è tanto più vero quanto ci avviciniamo a zone ad alto livello di sismicità. Le ultime esperienze di terremoti, infatti, ci hanno insegnato che laddove è stato costruito con criteri antisismici i danni a persone e abitazioni è stato fortemente limitato.
Le strutture metalliche assorbono energia sismica utilizzando le elevate riserve plastiche proprie del materiale: dal punto di vista tecnico ciò si traduce nella realizzazione di dettagli costruttivi meno onerosi con pesi strutturali inferiori
Un vantaggio del limitato uso dei materiali umidi, spesso non considerato inizialmente ma poi molto apprezzato, è anche l’estrema pulizia e ordine nel cantiere, importante specialmente nei casi di ampliamento o adiacenza della nuova costruzione ad altre abitate.
Nelle case monopiano il sistema Poly di costruzione delle case prefabbricate non prevede l’uso di pilastri interni all’area abitativa consentendo la suddivisione degli ambienti libera da ogni condizionamento.
Questo si riflette anche nell’eventuale seminterrato che risulterà, nella maggior parte dei casi, sgombro di colonne favorendo la fruibilità degli spazi.
Vivere in un ambiente confortevole, senza avere spese di riscaldamento eccessive.
Migliorare l’isolamento degli edifici, con materiale aggiunto a pareti e tetti, ottimizzando i sistemi di riscaldamento e con i migliori serramenti.
Il sistema Poly consente velocità di costruzione impensabile se confrontata con i normali tempi delle soluzioni tradizionali.
Sono sufficienti 4/5 mesi quando il cantiere è interamente gestito da PolyHouse.
Le tempistiche si possono dilatare quando è il cliente a occuparsi in proprio di alcune finiture.
Il costo finale di una casa Poly è competitivo se confrontato a una costruzione analoga realizzata con metodi tradizionali e che garantisca gli standard di qualità tipici di una casa in Classe A.
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